Data
- 22 Dic 2023
- Evento passato
Dove
Lo storico borgo che da nome al lago
L’abitato di Iseo si allarga a semicerchio irregolare tra le pendici del monte e la riva del lago. Il suo nucleo storico, nonostante le trasformazioni ottocentesche, mantiene urbanisticamente l’aspetto che Iseo aveva nel Medioevo quando vicoli e contrade iniziarono a si svilupparsi tra il castello Oldofredi, la pieve di Sant’Andrea e l’importante porto mercantile che fu all’origine della fortuna economica del borgo sull’acqua.
Piazza Garibaldi ne era, e ancora ne è, il cuore. Completamente circondata da edifici porticati, che un tempo ospitavano fondachi e proteggevano grandi quantità di merci provenienti dall’oltralpe per i mercati italiani e viceversa, la piazza permette ancora di leggere chiaramente l’antica vocazione mercantile di Iseo. Oggi gli originari fondachi sono sede di negozi e bar con tavolini all’aperto dove sostare per una piacevole pausa-caffè.
Dalla piazza si scorge, seminascosta, la facciata del piccolo oratorio di Santa Maria del Mercato, nel cui nome si mantiene il ricordo dei grandi traffici che hanno caratterizzato per secoli quest’area del paese. Modesto all’esterno risulta invece molto interessante all’interno, dove restauri conclusi nel 2002 hanno portato alla luce affreschi del ‘400 e del ‘500.
Con ogni probabilità il nucleo primordiale dell’insediamento è stato il dosso su cui oggi si erge la mole di castello Oldofredi che prende nome dalla potentissima famiglia ghibellina che si impose per secoli tra Franciacorta e basso lago d’Iseo. Si tratta di uno degli esempi meglio conservati di architettura militare basso-medievale della provincia di Brescia. Ci si arriva risalendo scalette e vicoli che permettono di scoprire alcuni degli angoli più nascosti del paese.
Presso la fortezza ha inizio via della Pieve, vecchio tracciato viario che unisce direttamente i due nuclei più antichi di Iseo: il castello e l’area sacra. Sfociando sul sagrato ci si trova circondati da ben tre chiese: San Giovanni, San Silvestro e la Pieve di Sant’Andrea.
Rustica e molto particolare la millenaria facciata di quest’ultima, la cui torre del XII secolo si trova esattamente al suo centro. L’interno disorienta un po’ perché contrasta con la facciata il suo ordinatissimo aspetto neoclassico, opera peraltro di uno dei più importanti architetti lombardi dell’800: il bresciano Rodolfo Vantini. Vale decisamente una visita anche per la presenza di alcune opere di grande pregio, tra le quali una tela di Francesco Hayez con San Michele Arcangelo che caccia Lucifero dal Paradiso.
Prima di chiudere la visita ad Iseo bisogna entrare nel piccolo oratorio di San Silvestro, le cui origini sono tanto lontane quanto ignote. Dei due livelli che lo compongono, oggi si può visitare solo quello superiore poiché l’altro, l’inferiore, venne trasformato in ossario nel ‘600. Qui infatti vennero trasferiti i resti di tutti i defunti sepolti nel campo santo quando si scelse tale area per far posto alle vittime della peste manzoniana. Tuttora il livello basso di San Silvestro è ingombro d’ossa e segatura.
Ma la cosa interessante sta nell’abside dell’oratorio: una rarissima Danza macabra realizzata tra fine ‘400 e gli inizi ’500. I rappresentanti di tutte le classi sociali si dirigono verso la morte accompagnati da uno scheletro danzante: il papa con l’imperatore, il medico e l’avvocato e poi via via fino al mercante e al contadino. Come indica con chiarezza il nome che diamo a questo genere pittorico, la morte che balla accanto a diverse categorie di persone oggi a noi pare qualcosa di macabro ma quale significato aveva il “memento mori”, il “ricordati che devi morire”, al tempo in cui questo dipinto venne realizzato?
- TIPOLOGIA INCONTRO: visita guidata
- DURATA: 2 ore
- ACCESSIBILITÀ DIVERSAMENTE ABILI: sì
- CRITICITÀ: nessuna
Modalità di pagamento e cancellazione della prenotazione salvo diverse esplicite indicazioni alla voce ATTENZIONE nel riquadro soprastante
- Pagamento anticipato con carta di credito, bonifico bancario o contanti
- Puoi cancellare gratuitamente la prenotazione entro le 72 ore precedenti il servizio
- Ottieni un rimborso del 50% se cancelli la prenotazione tra le 72 ore e le 24 ore prima del servizio
- Non potremo rimborsarti se la cancellazione avverrà nelle 24 ore precedenti il servizio
Data
- 22 Dic 2023
- Evento passato
Dove
Vedi cosa abbiamo in calendario
- LUN
- MAR
- MER
- GIO
- VEN
- SAB
- DOM
- 25
- 26
- 27
- 28
- 29
- 30
- 1
Eventi del 1 Dicembre
- 2
- 3
- 4
- 5
- 6
- 7
- 8
Eventi del 2 Dicembre
Eventi del 3 Dicembre
Eventi del 4 Dicembre
Eventi del 5 Dicembre
Eventi del 6 Dicembre
Eventi del 7 Dicembre
Eventi del 8 Dicembre
- 9
- 10
- 11
- 12
- 13
- 14
- 15
Eventi del 9 Dicembre
Eventi del 10 Dicembre
Eventi del 11 Dicembre
Eventi del 12 Dicembre
Eventi del 13 Dicembre
Eventi del 14 Dicembre
Eventi del 15 Dicembre
- 16
- 17
- 18
- 19
- 20
- 21
- 22
Eventi del 16 Dicembre
Eventi del 17 Dicembre
Eventi del 18 Dicembre
Eventi del 19 Dicembre
Eventi del 20 Dicembre
Eventi del 21 Dicembre
Eventi del 22 Dicembre
- 23
- 24
- 25
- 26
- 27
- 28
- 29
Eventi del 23 Dicembre
Eventi del 24 Dicembre
Eventi del 25 Dicembre
Eventi del 26 Dicembre
Visita guidata — Mostra evento in S. Giulia – 2024/2025 — Il Rinascimento a Brescia
Eventi del 27 Dicembre
Eventi del 28 Dicembre
Eventi del 29 Dicembre
- 30
- 31
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
Eventi del 30 Dicembre
Eventi del 31 Dicembre
Eventi del 1 Gennaio
Visita guidata — Mostra evento in S. Giulia – 2024/2025 — Il Rinascimento a Brescia
Richiedi informazioni
Stai organizzando un gruppo di adulti? Guarda le tariffe, richiedi informazioni e prenota.
Stai organizzando una gita, un 'uscita didattica o una visita online per la tua classe? Richiedi informazioni e un preventivo, risponderemo subito.
Vuoi una guida esperta che segua solo te, la tua famiglia e i tuoi amici? Guarda le tariffe, richiedi informazioni e prenota.
I commenti sono chiusi.